Apertura 21 settembre

Chiusura 8 ottobre

La Regione Liguria ha approvato un bando per la presentazione delle domande di accesso al “Fondo per il sostegno a programmi di investimento e di sviluppo delle attività delle PMI realizzati nelle aree di crisi industriale non complessa liguri”.

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda di agevolazione la micro, piccole e medie imprese che esercitano una delle attività economiche sotto indicate.

Sono escluse:

• i raggruppamenti temporanei di imprese
• le reti d’impresa
• le imprese in liquidazione volontaria o sottoposte a procedura concorsuale ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale
• le imprese in difficoltà
• le imprese colpite da sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti l’esclusione da agevolazioni

Le attività ammesse sono (codici ATECO):

Sezione B: estrazione di minerali da cave e miniere

• Divisione 07 – estrazione di minerali metalliferi
• Divisione 08 – altre attività di estrazione di minerali da cave e torbiere
• Divisione 09 – attività dei servizi di supporto all’estrazione

Sezione C attività manifatturiere

Ammessa tutta la sezione con l’esclusione di:

• 10.2 lavorazione del pesce
• Divisione 12 – industria del tabacco

Sezione E fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento

• Divisione 38 attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, recupero di materiali (limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale)

Sezione H trasporto e magazzinaggio

• Divisione 52 magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti

Sezione I attività dei servii di alloggio e di ristorazione

• 55.10 alberghi e strutture simili

Localizzazione

Gli investimenti ammessi devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative localizzate nelle aree di crisi industriale non complessa liguri nei seguenti Comuni:

SLL 709 Chiavari

Borzonasca

Carasco

Chiavari

Cicagna

Cogorno

Coreglia Ligure

Favale di Malvaro

Lavagna

Leivi

Lorsica

Mezzanego

Moconesi

Ne

Neirone

Orero

Rezzoaglio

San Colombano Certenoli

Santo Stefano d’Aveto

Tribogna

SLL 713 La Spezia

Arcola

Bolano

Follo

La Spezia

Santo Stefano di Magra

SLL 702 Imperia

Borgomaro

Caravanica

Chiusanico

Chiusavecchia

Dolcedo

Pieve di Teco

Pontedassio

Pornassio

Prelà

Rezzo

Vessalico

SLL 712 Sestri Levante

Casarza Ligure

Castiglione Chiavarese

SLL 710 Genova

(limitatamente alle sezioni di censimento analiticamente identificate dal bando)

Spese ammissibili

L’investimento ammissibile non può essere inferiore a 150 mila Euro e le spese devono essere riconducibili alle seguenti tipologie:

• acquisto del suolo aziendale e sua sistemazione
• acquisto di fabbricati
• opere edili ed impiantistiche
• acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature nuovi di fabbrica
• acquisto di programmi informatici, brevetti, know how
• prestazioni di consulenza per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità

Per tutte le spese è sempre escluso l’ammontare dell’IVA qualora recuperabile da parte del beneficiario.

Sono sempre escluse le spese sostenute nei confronti di soggetti collegati, controllati o comunque riconducibili all’impresa richiedente o ai suoi organi sociali

Forma del’agevolazione

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato.

Il finanziamento agevolato, nella percentuale del 75% delle spese ammissibili, non può superare l’importo di 1 milione, ha una durata di otto anni e deve essere rimborsato in rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno. Il tasso di interesse è fissato allo 0,50%.

Il contributo a fondo perduto è concesso fino alla misura massima del 25% delle spese ammissibili