Al fine di incentivare al massimo l’adesione da parte dei contribuenti alla proposta di Concordato Preventivo Biennale (vedasi la nostra circolare 13/2024) è stata prevista la possibilità di sanare in modo agevolato la situazione fiscale delle annualità dal 2018 al 2022 incluse.

La possibilità di aderire alla proposta dell’Agenzia è subordinata a due elementi:

• essere un soggetto che applica gli ISA
• aver aderito al CPB.

In sede di conversione del c.d. Decreto Omnibus (DL 113/2024) è stato inserito l’articolo 2 quater che, in sintesi, prevede:

• i soggetti che applicano gli ISA e che aderiscono al CPB possono effettuare il ravvedimento previsto dalla norma in esame
• l’adesione comporta il pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali nonché dell’IRAP;
• la base imponibile di detta imposta sostitutiva è data dalla differenza tra il reddito d’impresa o di lavoro autonomo già dichiarato ed il medesimo reddito incrementato di una percentuale variabile tra il 5% ed il 50% in relazione al voto ISA di ogni singola annualità.
• la percentuale dell’imposta sostitutiva varia dal 10% al 15%, anch’essa in relazione al voto ISA ottenuto in ogni singola annualità;
• l’imposta sostitutiva dell’IRAP è del 3,9%
• per gli anni 2020 e 2021, in considerazione dell’emergenza COVID, le aliquote delle imposte sostitutive sono ridotte del 30%;
• l’importo dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, per ogni annualità, dovrà comunque essere d’importo pari o superiore a 1.000 Euro
• l’imposta sostitutiva dovrà essere versata entro il 31 marzo 2025 o in 24 rate mensili
• il ravvedimento non può essere effettuato se sono stati notificati al contribuente processi verbali di constatazione o atti di accertamento;
• l’effettuazione del ravvedimento operoso di cui alla presente circolare (e quindi anche del CPB che ne è presupposto) inibisce all’amministrazione finanziaria l’effettuazione di accertamenti e verifiche salvo il verificarsi di alcune fattispecie particolari.

L’Agenzia delle Entrate, lunedì 15/10 ha messo a disposizione, sul cassetto fiscale di tutti i contribuenti, la proposta di sanatoria “precompilata” in cui vengono evidenziati, tra gli altri, gli importi delle imposte sostitutive da versare in caso di adesione, distintamente per ciascun anno dal 2018 al 2022.

Si invitano i signori clienti a scaricare la proposta dal proprio cassetto fiscale e a valutare l’eventuale adesione, anche per una sola annualità, tenendo conto che il termine è fissato al 31 ottobre.