Oggetto: auto aziendali
Il Codice della Strada all’art. 94, comma 4 bis, introdotto dalla legge 120⁄2010 prevede particolari obblighi di comunicazione finalizzati all’aggiornamento dell’Archivio Nazionale dei Veicoli e dei documenti di circolazione, in caso di atti, (diversi dai trasferimenti di proprietà, costituzione di usufrutto, contratti di leasing), dai quali derivino variazioni concernenti gli intestatari delle carte di circolazione, ovvero che comportino la disponibilità dei veicoli per periodi superiori a 30 giorni, in favore di soggetti diversi dagli intestatari stessi. La norma che è stata attuata concretamente con il D.P.R. 28⁄9⁄2012 n° 198 ha richiesto la predisposizione di strumenti software per aggiornare gli archivi ed è stata oggetto di chiarimenti con la circolare n° 15513 del 10⁄7⁄2014 della Motorizzazione Civile che, come è noto, fa parte del Ministero dei Trasporti.
A partire dal 3 novembre 2014 è prevista la piena funzionalità degli strumenti software e, quindi, la possibilità di applicare le disposizioni in esame relativamente agli atti stipulati successivamente alla suddetta data. A titolo volontario si possono denunciare anche gli atti compiuti tra il 7⁄12⁄2012 ed il 2⁄11⁄2014 che non ricadono nell’obbligo di legge per i quali, quindi, in caso di omissione non può essere applicata alcuna sanzione.
Per quanto di interesse per le società intestatarie di veicoli (c.d. veicoli aziendali) è necessario porre attenzione alla persona fisica che ne ha la disponibilità. Infatti occorre che sulla carta di circolazione risultino i dati della persona fisica che ha la materiale disponibilità del mezzo per un periodo superiore a 30 giorni in seguito ad uno dei seguenti rapporti:
La richiesta di aggiornamento degli archivi deve essere presentata dalla persona fisica che ha la disponibilità dell’automezzo (avente causa). E’ il caso tipico degli automezzi intestati a società concessi in uso agli amministratori, ai soci e ai dipendenti. In tal caso, se l’uso si protrae per oltre 30 giorni, il comodatario (socio, amministratore o dipendente) ha l’obbligo di darne comunicazione al competente Ufficio della Motorizzazione Civile richiedendo l’aggiornamento della Carta di circolazione.
Si invitano pertanto i signori clienti che si trovino in una delle fattispecie sopra descritte ad attivarsi tempestivamente al fine di adempiere alle nuove previsioni di legge
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Lo studio è a disposizione per qualsiasi chiarimento
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Lo Studio Ghiglione Commercialisti Associati è a disposizione per qualsiasi chiarimento