Il Decreto Legge denominato Coronavirus–3 approvato ieri pomeriggio (16⁄3) dal Consiglio dei ministri non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, quindi non se ne conosce il testo definitivo. Tuttavia sulla base di un documento emanato dal Senato (quindi ufficiale ed attendibile a differenza delle tante bozze e commenti che si leggono su internet) siamo in grado di anticipare alcune delle disposizioni ivi contenute.

VERSAMENTI FISCALI

È sospeso il versamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria. I versamenti dovranno essere effettuati, senza alcuna maggiorazione, entro il 31⁄5 o mediante rateizzazione fino ad un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di maggio 2020

SOSPENSIONE ADEMPIMENTI

Sono sospesi tutti gli adempimenti fiscali con scadenza tra l’8 marzo ed il 31⁄5. Se l’adempimento sospeso consiste in un pagamento vale la regola vista sopra (5 rate mensili).

CREDITO D’IMPOSTA PER BOTTEGHE E NEGOZI

Ai soggetti esercenti attività d’impresa è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020, di immobili appartenenti alla categoria C⁄1

CREDITO D’IMPOSTA PER SANIFICAZIONE AMBIENTI DI LAVORO

Allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione è riconosciuto, per il periodo d’imposta 2020, un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro fino ad un massimo di 20 mila Euro.

Il credito d’imposta è riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di Euro per il 2020.

DIFFERIMENTO DELLE UDIENZE E SOSPENSIONE DEI TERMINI

Sono sospese fino al 15⁄4 le misure già adottate di rinvio delle udienze civili, penali ed amministrative, con le relative sospensioni dei termini già adottate precedentemente.

NUOVO TRATTAMENTO CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIO

È previsto un nuovo trattamento di cassa integrazione ordinario in sostituzione dei precedenti ammortizzatori sociali in favore di:

• aziende che alla data di entrata in vigore del decreto legge 6⁄2020 hanno in corso un trattamento di integrazione salariale straordinario
• aziende che hanno in corso un assegno di solidarietà

NUOVA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

Le Regioni possono autorizzare una cassa integrazione salariale in deroga in favore delle imprese per cui non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di rapporto

INDENNITÀ PROFESSIONISTI

Ai liberi professionisti titolari di P. IVA attiva alla data del 23⁄2⁄20, ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data ed iscritti alla gestione separata INPS che non siano titolari di pensione, agi operai agricoli a tempo determinato ed ai lavoratori dello spettacolo è riconosciuta un’indennità una tantum pari a 500 Euro.

TERMINI PER NASPI E DISCOLL

I termini di presentazione della domanda di disoccupazione NASPI e DISCOLL sono ampliati da sessanta a centoventi giorni.

FONDO PRIMA CASA – FONDO GASPARRINI

Per un periodo di nove mesi l’ammissione ai benefici del Fondo è esteso ai lavoratori autonomi ed ai liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato, in un trimestre successivo al 21⁄2 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, un calo del proprio fatturato, superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019 in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall’autorità competente per l’emergenza coronavirus.

Non è richiesta la presentazione dell’ISEE.

LAVORO AGILE

Ai lavoratori del settore privato affetti da gravi e comprovate patologie, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, è riconosciuta la priorità nell’accoglimento delle istanze di svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità di lavoro agile.

I datori di lavoro sono tenuti ad autorizzare le modalità di lavoro agile ai lavoratori dipendenti che abbiano nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità ospitata in un centro riabilitativo chiuso dal provvedimento. Qualora il familiare con disabilità sia un minore la modalità di lavoro agile non può essere rifiutata, salvo che questo sia incompatibile con le caratteristiche dell’impresa.

Il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni

CONGEDO E INDENNITÀ PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO

A decorrere dal 5⁄3, fino ad una massimo di 15 giorni anche frazionati, i genitori lavoratori dipendenti del settore privato hanno diritto a fuire per i figli di età non superiore ai 12 anni, di uno specifico congedo, per il quale è riconosciuta un’indennità pari a 50% della retribuzione.

La fruizione del congedo è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori, per un totale complessivo di 15 giorni.

In alternativa alla suddetta prestazione è prevista la possibilità di scegliere la corresponsaione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby sitting nel limite massimo di 600 Euro.v

PERMESSI RETRIBUITI EX LEGGE 104⁄1992

Il numero dei giorni di permesso mensile retribuiti coperto da contribuzione figurativa di cui all’art. 33, comma 3 è incrementato di ulteriori complessive 12 giornate per ciascuno dei mesi di marzo ed aprile.

PREMIO LAVORATORI DIPENDENTI

Ai titolari di reddito di lavoro dipendente d’importo non superiore a 40.000 Euro spetta un premio, per il mese di marzo, che non concorre alla formazione del reddito, pari a 100 Euro da rapportare al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro nel mese di marzo.

SOSPENSIONE TERMINI VERSAMENTI CONTRIBUTI

Sono sospesi i termini di versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domestico in scadenza nel periodo dal 23⁄2 al 31⁄5

CONGEDO ED INDENNITÀ PER I LAVORATORI DIPENDENTI DEL SETTORE PUBBLICO, NONCHÈ DEL SETTORE SANITARIO PRIVATO ACCREDITATO

A decorrere dal 5⁄3 i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico o privato accreditato hanno diritto a fruire di un congedo dal lavoro indennizzato

SORVEGLIANZA ATTIVA DEI LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO

Il periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva dai lavoratori del settore privato è equiparato a malattia ai fini del trattamento economico previsto dalla normativa di riferimento e non è computabile ai fini del periodo di comporto.

PROROGA TERMINI DECADENZIALI DI PREVIDENZA E ASSISTENZA

A decorrere dal 23⁄2 e sino al 1° giugno il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali ed assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto

MISURE DI SOSTEGNO ALLE PMI

Le PMI potranno avvalersi di misure di sostegno finanziario dello Stato, fino al 33% dei prestiti erogati:

• per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data di pubblicazione del decreto
• per i prestiti non rateali con scadenza contrattuale prima del 30⁄9⁄20 i contratti sono prorogati, unitamente ai rispettivi elementi accessori e senza alcuna formalità, fino al 30⁄9 alle medesime condizioni
• per i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale, il pagamento delle rate o dei canoni di leasing in scadenza prima del 30⁄9 è sospeso fino alla medesima data e il piano di rimborso delle rate o dei canoni oggetto di sospensione è dilazionato secondo modalità che assicurino l’assenza di nuovi o maggiori oneri per entrambe le parti. E facoltà delle imprese richiedere di sospendere soltanto i rimborsi in conto capitale.

SUPPORTOALLA LIQUIDITÀ DELLE IMPRESE

In favore delle imprese che hanno sofferto una riduzione del fatturato a causa della citata emergenza, la Cassa Depositi e Prestiti è autorizzata a concedere liquidità, anche nella forma di garanzie di prima perdita su portafogli di finanziamenti, tramite banche ed altri istituti autorizzati all’esercizio del credito.

SOSPENSIONE VERSAMENTI CANONI

Viene concesso alle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) di non procedere, fino al 31⁄5, al versamento dei canoni di locazione e concessione relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti locali.

I versamenti sospesi dovranno esere effettuati in un’unica soluzione entro il 30⁄6 senza applicazione di sanzioni né interessi.