STUDIO GHIGLIONE COMMERCIALISTI ASSOCIATI


Fra Luca Bartolomeo de Pacioli, o anche Paciolo, è stato un religioso, matematico ed economista italiano, autore della Summa de Arithmetica, Geometria, Proportioni e Proportionalità e della Divina Proportione. Egli è riconosciuto come il fondatore della ragioneria – 1447 – 1517b qui ritratto in un dipinto di Jacopo dè Barbari(Venezia, 1460⁄70 – 1516 circa


CIRCOLARE N° 18 DEL 10– 7 – 2023
Oggetto: agevolazioni per il turismo

Inizio: 31 maggio

Scadenza: 30 giugno 2025

Oggetto: agevolazioni per il turismo

Il Ministero del Turismo mette a disposizione circa 500 milioni di Euro per progetti di investimento delle imprese finalizzati alla promozione dell’ecoturismo e del turismo sostenibile ed aventi le seguenti finalità:

  • rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso la promozione di forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi e la destagionalizzazione del turismo;
  • favorire la transizione ecologica nel turismo, con azioni di promozione del turismo intermodale secondo le strategie di riduzione delle emissioni per il turismo.

Sono stati emanati tre distinti bandi:

  • il primo concede aiuti “de minimis” a favore delle imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere
  • il secondo ha come obiettivo di sostenere le strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e le imprese turistiche
  • il terzo definisce le modalità per la costituzione dell’elenco degli Enti Certificatori accreditati

PRMO BANDO: aiuti a favore delle imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere

Beneficiari

Possono essere beneficiarie dei contributi le imprese della filiera del turismo che esercitano, anche in modo non continuativo, le attività con i seguenti codici ATECO:

49.1 trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)

49.3 altri trasporti terresti di passeggeri

50.1 trasporto marittimo e costiero di passeggeri

50.3 trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)

51.1 trasporto aereo di passeggeri

52.2 attività di supporto ai trasporti

55.1 alberghi e strutture simili

55.2 alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

55.3 aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.1 ristoranti e attività di ristorazione mobile

56.3 bar e altri esercizi simili senza cucina

76.1 pubblicità

77.11.00 noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.21.00 noleggio di attrezzature sportive e ricreative

77.34.00 noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale

77.35.00 noleggio di mezzi di trasporto aereo

77.39.10 noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri

79.1 attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator

79.9 altri servizi di prenotazione e attività connesse

82.30.00 organizzazione di convegni e fiere

90.0 attività creative, artistiche e di intrattenimento

93.1 attività sportive

93.21 parchi di divertimento e parchi tematici

93.19.92 attività delle guide alpine

93.29.20 gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

96.04.20 stabilimenti termali

Requisiti di ammissibilità

I soggetti richiedenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda, tutti i seguenti requisiti:

  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, aver presentato almeno due dichiarazioni dei redditi;
  • essere in regola con il pagaento dei contributi previdenziali ed assistenziali e non avere debiti erariali;
  • non essere in stato di scioglimento o liquidazione e non essere sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
  • essere in regola con la normativa antimafia
  • non essere stati destinatari, nei tre anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso, di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per violazione del divieto di distrazione dei beni o dell’obbligo di mantenimento dell’unità produttiva localizzata in Italia
  • non far parte del medesimo gruppo giuridico di altra impresa partecipante al procedimento;
  • essere in regola con gli obblighi di comunicazione all’Agenzia delle entrate ex art. 35 DPR 633/72;
  • le imprese non residenti devono essere costituite secondo le norme vigenti nei rispettivi Paesi e il programma di spesa deve essere realizzato in una unità produttiva ubicata in Italia;
  • non incorrere nella incapacità di contrarre con la Pubblica amministrazione

Tipologie di interventi finanziabili

Le proposte progettuali dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimonio UNESCO;
  • ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione del turismo verso le aree con minore densità turistica;
  • promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
  • creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
  • promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblici e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e–bike
  • favorire i turismo montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura,
  • favorire e promuovere i progetti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili
  • ideare e realizzare sistemi per la gestione ed il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
  • favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere;

Le proposte progettuali dovranno prevedere una durata massima del periodo di realizzazione di 18 mesi che decorreranno dalla data di sottoscrizione della convenzione con il beneficiario

Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono:

  • opere edili e spese di progettazione strettamente funzionali al progetto
  • spese relative all’acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica
  • spese per collaudi
  • spese di promozione e l’erogazione di pacchetti turistici
  • acquisto di software, licenze d’uso, know–how
  • costi per servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione

Non sono in ogni caso ammissibili:

  • le spese pagate in contanti o tramite compensazione
  • le spese già finanziate attraverso altre fonti di finanziamento pubbliche nazionali o comunitarie
  • gli interessi passivi, le commissioni per operazioni finanziarie, le perdite di cambio e gli altri oneri finanziari;
  • l’IVA recuperabile
  • le ammende, le penali e le spese per controversie legali riconducibili a responsabilità o comportamenti negligenti del soggetto attuatore
  • le spese per varianti, modifiche non legittime, non conformi alle previsioni normative e counque non sottoposte a parere ed autorizzazione del Ministero del Turismo.

Le spese non possono essere fatturate all’impresa beneficiaria da società con rapporti di controllo o collegamento o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori.

Determinazione del contributo

L’investimento deve essere compreso nell’intervallo 50 mila–200 mila Euro e rientra nella tipologia “de minimis” ed il contributo concedibile non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Valutazione delle domande

La domande di contributo sono soggette a valutazione con assegnazione di punteggio sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

  • qualità tecnica e completezza della proposta progettuale
  • qualità economico–finanziaria del progetto
  • capacità del progetto di proporre soluzioni innovative
  • capacità di attivazione di una rete partenariale
  • rilevanza dell’intervento rispetto al tema della disabilità, dell’innovazione sociale e della qualità della vitae dello sviluppo ssìostenibile;
  • capacità di riutilizzo di esperienze pregresse su progetti analoghi
  • presenza di un piano di integrazione con il progetto Tourism Digital Hub;
  • presenza di interventi scaturiti da prescrizioni contenute in un rapporto di verifica rilasciato da un ente di certificazione

Termine di realizzazione del progetto

I Progetti dovranno avere una durata di 18 mesi ed essere interamente realizzato entro il termine perentorio del 30 giugno 2025

I beneficiari dovranno costituire una garanzia sotto forma di cauzione o fideiussione pari al 30% del finanziamento

Convenzione

A seguito della valutazione positiva del progetto, il Ministero del Turismo ed i beneficiario, entro 60 giorni, stipuleranno una convenzione in cui vengono definite le obbligazioni delle parti.

Erogazione del contributo

Il contributo verrà erogato nel modo seguente:

  • 30% entro 60 giorni dall’approvazione della Convenzione da parte degli Organi di controllo
  • 60% in ratei calcolati secondo le modalità deterinate nella Convenzione
  • il residuo 10% dopo l’approvazione da parte del Ministero della documentazione
  • di rendicontazione

SECONDO BANDO: sostegno alle strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e le imprese turistiche

Apertura 17 luglio 2023

Chiusura: ad esaurimento delle risorse

Finalità

Il bando ha lo scopo di sostenere le strutture ricettive, anche non imprenditoriali, e le imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento delle seguenti certificazioni di sostenibilità:

  • EU Ecolabel
  • EMAS
  • UNI ISO 20121:2013
  • UNI EN ISO 14001:2015
  • UNI ISO 13009:2018
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018
  • UNI ISO 21401:2019

Beneficiari

Possono beneficiare del bando le imprese che svogono attività contrassegnate dai seguenti codici ATECO

49.1 trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)

49.3 altri trasporti terrestri di passeggeri

50.1 trasporto marittimo e costiero di passeggeri

50.3 trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)

51.1 trasporto aereo di passeggeri

52.2 attività di supporto ai trasporti

55.1 alberghi e strutture simili

55.2 alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni

55.3 aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

56.1 ristoranti e attività di ristorazione mobile

56.3 bar e altri esercizi simili senza cucina

73.1 pubblicità

77.11.00 noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri

77.21.00 noleggio di attrezzature sportive e ricreative

77,34,00 noleggio di mezzi di trasporto marittimo e lacuale

77.35.00 noleggio di mezzi di trasporto aereo

77.39.10 noleggio di altri mezzi di trasporto terreno

79.1 attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator

79.9 altri servizi di prenotazione e attività connesse

82.30.00 organizzazione di convegni e fiere

90.0 attività creative, artistiche e di intrattenimento

93.1 attività sportive

93.21 parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.2 gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

93.19.92 attività delle guide alpine

93.29.20 gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

96.04.20 stabilimenti termali

Sono inoltre ammesse ai benefici del bando le strutture ricettive extralberghiere ex art. 12 D. Lgs. 79/2011 a carattere non imprenditoriale quali:

  • affittacamere
  • ostelli per la gioventù
  • Bed & Breakfast
  • case per ferie
  • foresterie per turisti

Requisiti di ammissibilità

I soggetti che intendono presentare la richiesta di agevolazioni devono soddisfare tutti i seguenti requisiti:

  • essere in regola con l’assolvimento degli obblighi in materia fiscale, previdenziale e assicurativa;
  • essere in regola con la normativa antimafia
  • non essere stati destinatari, nei tre anni precedenti alla data di pubblicazione dell’avviso, di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca di altre agevolazioni
  • non far parte del medesimo gruppo giuridico di altra impresa richiedente l’agevolazione.
  • essere in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci regolarmente depositati al Registro imprese;
  • non essere in stato di scioglimento o liquidazione né essere assoggettati a procedure concorsuali
  • non aver superato il massimale sugli aiuti de minimis
  • ove ricorrano i presupposti essere in possesso del Codice identificativo nazionale (CIN) e del Codice identificativo regionale (CIR)

Finalità del voucher

Il voucher può essere speso per l’acquisizione dei seguenti servizi di certificazione:

  • servizi per l’ottenimento della certificazione
  • servizi per il suo mantenimento
  • servizi per le verifiche a campione
  • servizi per il rinnovo della certificazione

L’importo massimo del voucher non piò essere superiore a 2.000 Euro

TERZO BANDO: MODALITÀ PER LA COSTITUIONE DI UN ELENCO DEGLI ENTI ACCREDITATI AL RILASCIO DELLE CERTIFICAZIONI DI SOSTENIBILITÀ

(omissis)